E' nato a Jesi il Teatro Studio 'Valeria Moriconi', luogo aperto alla nuova drammaturgia, all'innovazione dei linguaggi teatrali.
Un'architettura affascinante, a pianta ellittica, con una ex chiesa tardobarocca trasformata in sala teatrale: era un vecchio sogno dell' attrice jesina, morta la scorsa estate, che tale spazio diventasse una opportunita' per i giovani attori, registi e autori. Proprio lei lo inauguro' nel 2002 e questa sera - nella ricorrenza del suo compleanno - il sindaco di Jesi Fabiano Belcecchi, in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini, ha tagliato il nastro della targa che lo lega alla memoria di Valeria. Presenti alla cerimonia anche tanti personaggi dello spettacolo, tra i quali il regista Maurizio Scaparro.
''Di Valeria - ha detto - ricordo la modernita' della recitazione. Un esempio da seguire. E ai nuovi autori consiglio di non smettere di confrontarsi con i classici''. ''Mi piacerebbe vedere rappresentati qui i testi di autori giovani quali Trevisan e Fausto Paravidino. Quanto a me piacerebbe metterci in scena un testo di Letizia Russo' ha detto il regista Gabriele Vacis, che al Teatro Studio diresse l'attrice jesina in una lettura scenica dell''Eredita' di Esther' di Sandor Marai. Tra i colleghi e collaboratori (Franco Pero', Sandro Giupponi, Damiano Tavoliere, Mariella Fabbris, Lucia Bendia, Giacomo Rosselli, Elena Ghiaurov, Andrea Cavatorta, Laura Gambarin, Beatrice Schiros, Cristina Faessler), c'era anche Massimo Venturiello, che con la Moriconi recito' nella 'Rosa Tatuata'. ''La forza di Valeria - ha osservato - stava nel non seguire le mode, ma nel trovare dentro se stessa convinzione e passione''. E ancora, una commossa Chiara Muti, attrice scoperta dalla Moriconi. ''Lei era il vero teatro - ha spiegato -, quello che porta al pubblico la verita' della nostra umanita'''.
La ''festa di compleanno'' per la Moriconi portera' alcuni regali al teatro italiano: lo ha annunciato l'assessore alla cultura di Jesi Leonardo Animali. Tra le iniziative che verranno varate nel suo nome si annuncia la costituzione di un ''Centro Studi e attivita' teatrali 'Valeria Moriconi''' con un fondo archivistico donato dalla famiglia, l'attivita' di formazione per le nuove generazioni teatrali con istituzione di un premio per le produzioni che consentira' di mettere in scena (con prima nazionale a Jesi) nuovi soggetti teatrali. E infine la prosecuzione del festival di scritture contemporanee 'Intrecci', ideato fa valeria Moriconi, assieme a Inteatro.
Teatro